Istituto San Michele - Acireale L’Istituto
San Michele, fondato nel 1875, è diretto dai Padri Filippini, la cui azione
educativa s’ispira allo stile gioioso ed al clima di libertà che fu proprio
di S. Filippo Neri (1515 – 1595), il Santo che seppe farsi “fanciullo con i
fanciulli, sapientemente”.
L’Istituto
offre i seguenti servizi: - Liceo Scientifico Paritario, con laboratorio di esercitazioni d’informatica, maschile e
- Convitto e
Semiconvitto per gli alunni della scuola elementare,
Media, e
Liceo scientifico;
- Assistenza scolastica pomeridiana.
L’Istituto San Michele è insignito del Diploma di prima classe,
con medaglia d’oro, dei
benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte.
Ricevendo al Quirinale Superiori, Docenti, Alunni ed ex-Alunni nella
ricorrenza del Centenario della fondazione, il Presidente della Repubblica si
diceva lieto di partecipare alla celebrazione centenaria di un Istituto “che
ha preparato, educato, coltivato una schiera notevole
di Siciliani e di Calabresi, consegnando loro un luminoso messaggio di
cultura e di patriottismo.
Un interessante volume commemorativo è stato pubblicato a cura degli
ex-Alunni, in occasione del 125° della fondazione. Inserto Note.......
Cari amici, ora, finalmente è «ripartita» anche la nostra rivista “cartacea”
IN AEVUM, finalmente si “risente” la voce dei “sanmichelini”, si risente
anche alla vecchia maniera, cioè su supporto cartaceo!
E' un
Evento importante; perché importante, addirittura vitale, è anche l'informazione
“cartacea” (oltre che quella informatizzata) per la crescita della nostra
Associazione. Molti miei coetanei mi hanno ripetuto che per loro navigare nel
“web” è difficile, anzi difficilissimo; e, per vedere e leggere IN AEVUM su "internet"(santa
curiosità !) si sono fatti aiutare dai loro nipoti…..la richiesta pressante:
“Nello è bellissima, ma la rivista scritta su carta ci vuole!” (sic!)
E’ infatti,
quel fondamentale scambio di riflessioni, di opinioni,di proposte, che avviene,
attraverso lo scritto di IN AEVUM, sia informatico che cartaceo, che
consente ad ognuno di noi un approfondimento, una rimeditazione e, sicuramente,
un arricchimento.
Vivere
bene la vita dell’Associazione non è cosa facile! Occorrono grande umiltà,
autentico spirito di servizio, sincero senso dell'amicizia, armonia, ma
soprattutto il vero “corda fratres” di Messer Filippo:
“spes et gaudium, gaudium et spes” ! “scrupoli e
malinconia lontani da casa mia” !
Noi dobbiamo
lavorare insieme per garantire al “sanmichelismo” una nuova stagione, orgogliosi
certamente del nostro passato, ma proiettandoci, operando nel presente, verso un
futuro migliore per i “vecchi” ed i “giovani” sanmichelini.
E' questo
anche il senso del motto di IN AEVUM "essere
per sempre con e per
gli altri", inteso come ferma determinazione a porsi al servizio degli altri, ad
interagire con gli altri, ad impegnarci tutti insieme per rendere la vita
veramente degna di essere vissuta nel vero spirito “filippino” di “Messer
Filippo”. (scusate il giuoco di parole).
Bisogna parlare un
linguaggio semplice e concreto, fatto di proposte veramente incisive ed utili
alla comunità dei sanmichelini “vecchi” e “nuovi” !
Liberiamo allora, sin
dall'inizio, la nostra attività associativa da ogni scoria inquinante che la
opacizzi e ne stravolga quella che dev'essere la sua essenza:
un impegno solare e trasparente "essere per
sempre con e per gli altri" nel vero “gioioso
spirito filippino”! “………….tutto il resto è vanità” !
Io, nel mio
piccolo, mi batterò per questi obiettivi e sono certo che Voi sarete al mio
fianco affinché, tutti insieme, possiamo conseguire questi obbiettivi ed essere
veramente orgogliosi del nostro essere “vecchi” e “nuovi sanmichelini”.
. A tutti buon
lavoro!
IN AEVUM ! IN AEVUM ! IN AEVUM !
Dove siamo
Istituto San
Michele Salotto
ingresso Primo salone aule piano terra
La
Cappella dell’Istituto
Il
salone del cine-teatro nonché salone delle conferenze
Il grande cortile interno con campo di calcio L'altro grande cortile (in fondo le aule catechistiche).... ...e il campo di tennis nell'area dell'ex Villa Platania Il Centro ricreativo giovanile San Filippo Neri a Zafferana Etnea altra vista del Centro San Filippo Neri con il campo di calcio regolamentare
Cari Alunni ed ex Alunni benvenuti nel
“sito” del Vostro “vecchio” ma sempre giovane e glorioso Istituto San Michele di Acireale. Questo, è un “sito on line” rinnovato per l'edizione del S.Natale 2002" e, come sempre, aspettiamo la fattiva collaborazione di tutti Voi. E a Voi, tutti, carissimi ex-alunni dell'Istiuto S.Michele, sparsi per l'Italia, giunga il saluto affettuoso della Comunità filippina di chi Vi scrive. Sono lieto della possibilità offertaci, di IN AEVUM «on line» che tre anni orsono ha visto la luce per lodevole iniziativa del Consiglio direttivo dell'Associazione ex-Alunni e con il pluriennale lavoro degli alunni del Liceo scientifico dell' " Istituto San Michele" coordinati dalla Comunità educante, nelle sue varie componenti, per dirVi quanto Vi siamo sempre vicini con il nostro orante ricordo e per informarVi sulla vita del Vostro Istituto. Il «San Michele» continua, fra tante difficoltà, a svolgere la sua missione educativa nella Scuola. La Comunità educante, nelle sue varie componenti, si sforza di instaurarvi un ambiente sereno e familiare ove si avverta il pulsare del grande cuore di S.Filippo Neri. Il Liceo scientifico, già legalmente riconosciuto, ha recentemente ottenuto la Parità scolastica e quest'anno, per la prima volta, gli esami di Stato si sono svolti secondo la normativa delle scuole statali. Auspichiamo adesso che venga assicurato un consistente aiuto economico alle famiglie perché esse siano veramente libere, non condizionate cioè da motivi economici, nella scelta educativa scolastica per i loro figli. ---o0o--- Si avvicina il Santo Natale, evento salvifico che parla incessantemente al cuore dell'uomo dell'amore di Dio, di pace, di fraterna solidarietà. Purtroppo, la vigilia natalizia quest'anno non la stiamo vivendo con gioiosa attesa poiché molti sono nel mondo i conflitti militari, politici, sociali e gli atti di terrorismo che hanno ingenerato un diffuso clima di insicurezza, di inquietitudine e perfino di paura. La crisi economica e la conseguente disoccupazione hanno reso precarie le condizioni di molte famiglie. Gli eventi sismici che hanno colpito la Sicilia ed il Molise, le alluvioni che hanno colpito il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e l'Emilia-Romagna hanno seminato gravissime perdite di vite umane e ingentissime distruzioni. Che fare allora dinanzi ad un quadro così pieno di ombre? Non possiamo far finta di niente, rinchiudendoci egoisticamente nel privato, mangiando e bevendo come il ricco Epulone del Vangelo, sordi, ciechi e muti dinanzi ai bisogni vitali degli ultimi. E neppure le sfarzose luminarie delle nostre città, i canti natalizi ed i regali sotto l'albero possono farci dimenticare la triste situazione di povertà in cui vivono molte famiglie non lontane da noi. Cogliere il vero significato del Natale vuol dire: - contemplare con religioso stupore la venuta del Salvatore nel mondo, progettata e voluta da Dio, Padre infinitamente buono e misericordioso, per salvare ciascuno di noi, per redimere tutti gli uomini, senza discriminazioni di sorta; - corrispondere all'amore di Dio rinnovando interiormente la nostra vita alla luce del Vangelo; - testimoniare la fede ricevuta con una coerente ed operosa testimonianza nel vivere quotidiano; - farsi dono agli altri, quale risposta all'amore di Dio, con un cuore capace di amare gratuitamente, di perdonare, di dimenticare, di servire. Con gioia. P. Alfio Cantarella d'O. …oooOooo… Cari Amici dell’Oratorio,
Il desiderio di felicità insito in ogni uomo potrà da esso essere
raggiunto se vivrà appieno
l’amore. L’amore è, infatti, la strada privilegiata che aiuta a stare sulle
vette della maturità e della perfezione umana.
Per il futuro, infatti, rimane solo ciò che nasce dall’amore;
l’amore è la via della vita, la via del cielo.
E’ conclusione assiomatica che ognuno deve impegnarsi a vivere
nell’amore che poi è la condizione per operare da veri credenti.
L’amore è dunque il distintivo di ogni cristiano, di ogni uomo di
buona volontà e questo, ovviamente, vale più che mai in questo nostro tempo
difficile.
Se dunque non possiamo sempre contare sull’amore umano perché limitato
e mutevole, possiamo certamente contare sull’amore di Dio, perché Dio é
costante ed eternamente sicuro
perché Dio è AMORE. I Padri dell'Oratorio.
|
|