Associazione Ex-Allievi

  Istituto San Michele - Acireale (CT)

Istituto San Michele: il teatro

Sono circa 2200 gli ex alunni viventi, di cui si hanno gli indirizzi,  impegnati in diversi ambiti della vita sociale, e in un'epoca come la nostra sarebbe un vero peccato di omissione quello di abbandonarsi e non tener viva quella radice comune coltivata durante gli anni condivisi nelle aule e nei locali del San Michele.

  Proprio per salvaguardare questa comunione si è costituita, diversi anni fa, in collegamento con l'Istituto-convitto San Michele e come suo naturale prolungamento, l'Associazione Ex-Allievi, avente come scopo di mantenere buoni rapporti tra i Responsabili del San Michele ed i suoi Allievi, e di favorire inoltre il ritorno periodico alle radici della propria formazione, nel segno dei perenni valori morali e cristiani vissuti alla scuola di San Filippo Neri.

Ogni anno gli ex-Allievi si incontrano in un festoso Convegno, tra le mura antiche del glorioso istituto. Al centro del convegno c’è l’Assemblea: si eleggono, secondo le cadenze statutarie il Consiglio direttivo, il Collegio dei probiviri, il Collegio dei revisori dei conti; si esaminano le attività svolte, ci si proietta alle attività future. Istituto San Michele: conferennz

C’è anche un momento strettamente “culturale”: una breve conferenza, tenuta da un ex-allievo, su argomenti di attualità.

Istituto San Michele: conferena

Il Consiglio direttivo elegge il Presidente e le cariche sociali dell’Associazione; durante le riunioni viene discusso, in particolare, il contenuto dei numeri di IN AEVUM, la rivista che è un po’ il “fil rouge” destinato a rendere più stretti i legami tra allievi vecchi e nuovi; e che proietta anche all’esterno la voce e gli ideali del gruppo. I legami sono assicurati anche dall’annuale “lettera di Natale”. Alle sedute del Consiglio partecipano, di solito, anche i probiviri e i revisori; sono ben accetti anche ex-allievi desiderosi di offrire un contributo di idee

 L’esame di maturità è sempre una data importante, è lo spartiacque che segna scelte definitive. Ogni anno, durante il Convegno degli ex-allievi, c’è un momento di particolare commozione quando nel grande salone-teatro vengono solennemente consegnati diplomi e medaglie a coloro che ricordano il loro esame di quindici, venticinque, cinquanta anni fa. Una medaglia e un diploma, a chi  “ha sempre applicato nella vita civile, con onore e dedizione, i valori morali e di vita appresi nelle aule dell'Istituto San Michele di Acireale”, con i migliori, più fervidi auguri di ogni bene da parte di tutti gli amici  dell' Associazione ex Allievi. Al convegno si incontrano “maturi” fieri di sessanta e più anni di “anzianità”..

 Durante il Convegno c’è sempre il tempo per la foto del grande gruppo e per i capannelli dei compagni di classe che discutono animatamente di quel ch’era stato e del tempo presente; altre foto immortalano gli incontri e riprendono quel paesaggio (le mura, i cortili, i campi sportivi, il campo da tennis, il giardino, la voliera..) che è stato teatro delle emozioni giovanili. Il ricordo di famose partite di calcio, poi, coinvolge un po’ tutti:… specialmente gli incontri di calcio con gli altri licei cittadini….alcuni ex vengono al Convegno con l’album fotografico delle «partitissime» di allora…. e, poi, dei compagni di classe, dei professori, delle gite, delle scampagnate, delle prime “cottarelle”felici ricordi di gioventù.   Istituto San Michele:il refettorio

Il pranzo sociale nel grande refettorio dell’Istituto conclude la giornata: non pochi si commuovono nel ricordo delle tavolate allegre di diecine di anni fa.

Istituto San Michele:Cassone

 Poi, a fine estate c’è anche l’incontro che segna la “festa dei maturi”e del loro ingresso nell’Associazione degli ex-Allievi: a Cassone [Zafferana Etnea, ai piedi dell’Etna], nel Centro Giovanile “San Filippo Neri”. Una tavolata, un discorso, un brindisi in allegria. La speranza e l’augurio per la conquista di grandi mete.

 IN  ǼVUM !

Ad appena sei km dall'Istituto San Michele di Acireale vi é il sito dove giacciono le rocce [i faraglioni] che il CICLOPE Polifemo, ormai accecato, scagliò sulla nave di Ulisse Re di ITACA.  [vedere: Omero: ODISSEA]

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